Nove giorni di programmazione, venti appuntamenti e oltre 30 ospiti coinvolti: da giovedì 30 giugno a domenica 10 luglio, tra Corigliano d’Otranto e Lecce, torna “Io non l’ho interrotta. Giornalismo, comunicazione, politica“. L’ottava edizione della rassegna promossa da Diffondiamo idee di valore con il sostegno del Comune di Corigliano d’Otranto, grazie al contributo del Co.Re.Com della Puglia, il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia e in collaborazione con numerosi partner pubblici e privati, si aprirà con un ricordo del giornalista Renato Moro e ospiterà, tra gli altri, Marco Damilano, Giovanni Bianconi, Vera Gheno, Roberta Covelli, Adelino Cattani, Dino Amenduni,Giovanni Acquarulo, Bruno Mastroianni, Leonardo Bianchi, Nello Scavo, Edoardo Novelli, Massimo Bernardini, Elena Testi, Saverio Raimondo, Beatrice Dondi, Valentina Petrini, la proiezione del documentario “La grande opera” di Corrado Punzi e un monologo satirico dell’attore Antonello Taurino.
Sulla piattaforma Produzioni dal basso è possibile sostenere la manifestazione con una piccola donazione. Ingresso libero.
Info e programma iononlhointerrotta.com
Si parte da giovedì 30 giugno a lunedì 4 luglio nell’atrio del Castello Volante di Corigliano d’Otranto. La prima serata si aprirà alle 20:30 con un ricordo di Renato Moro, caporedattore del Nuovo Quotidiano di Puglia, scomparso nel 2021. Il giornalista Stefano Martella e il sociologo Stefano Cristante, con la partecipazione di Rosario Tornesello (direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia), della sindaca Dina Manti e della vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Puglia Serena Fasiello, presenteranno il volume “Il binocolo e il microscopio. L’arte di raccontare il territorio” (Manni Editori) che racchiude, per stralci, un assaggio degli articoli del compianto giornalista. A seguire lo stesso Martella parlerà del suo recente volume “La morte dei giganti. il batterio Xylella e la strage degli ulivi millenari” (Meltemi) dialogando con Giorgia Salicando. In chiusura Marco Damilano proporrà un monologo ispirato al podcast “Romanzo Quirinale” (Chora Media) e al libro “Il Presidente” (La Nave di Teseo). Il pubblico scoprirà trame occulte e campagne mediatiche, intrighi e negoziati inconfessabili, tradimenti, scandali e colpi di scena dietro l’elezione del presidente della Repubblica.
Il primo week end nel comune griko proseguirà venerdì 1 luglio alle 20:30 con un dialogo tra Roberta Covelli, autrice di “Argomentare è diabolico. Retorica e fallacie nella comunicazione” (Effequ), e la sociolinguista Vera Gheno, che parlerà del volume “Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo” (Il Margine), e con un incontro sulle prossime elezioni politiche con il comunicatore Dino Amenduni, il giornalista Giovanni Acquarulo, curatore e conduttore di “Moka – Il buongiorno alla radio” di Rai Radio1 e altri ospiti.
Sabato 2 luglio alle 20:30 il professore di Teoria dell’argomentazione dell’Università di Padova Adelino Cattani, affiancato dal giornalista Bruno Mastroianni e da Bianca Chiriatti (redattrice della Gazzetta del Mezzogiorno), ragionerà dell’arte della replica. Un botta e risposta messo “in scena” – con l’attrice Giulia Falzea – per capire come dirsele di santa ragione senza farsi male. A seguire un fuori programma: Vera Gheno e Bruno Mastroianni parleranno infatti di “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello” (Longanesi), volume pubblicato nel 2018 che ha ispirato la traccia più scelta dalle maturande e dai maturandi nella prima prova scritta dell’Esame di Stato.Leonardo Bianchi,news editor di VICE Italia,parlerà poi di complotti e fake news. Finale di serata dedicato alla satira con l’attore Antonello Taurino nel monologo “Ti conosco mascherina: scie comiche, poderi forti, bufale vaccine e altri complotti“.
Domenica 3 luglio alle 20:30 la serata si aprirà con la presentazione di “Un pessimo affare. Il delitto Borsellino e le stragi di mafia tra misteri e depistaggi” del giornalista del Corriere della Sera Giovanni Bianconi (Solferino) che dialogherà con Ilaria Marinaci con letture a cura di Riccardo Lanzarone. Alle 22 (nella Sala Cavallerizza), in collaborazione con La Festa della Cinema del Reale e dell’Irreale, la proiezione del documentario “La grande Opera” di Corrado Punzi (Intergea, Muud Film) che racconta un conflitto visivo tra la grande macchina industriale e la natura sulla costruzione del gasdotto TAP.
Lunedì 4 luglio alle 19, in collaborazione con Viva – Tante Belle Cose e con la Biblioteca Comunale, l’antropologa Laura Marchetti (docente dell’Università del Mediterraneo di Reggio Calabria) presenterà la ricerca “Nuove solitudini allo schermo” (Milella) con la giornalista Lorena Saracino (presidente Corecom Puglia).
Da mercoledì 6 a domenica 10 luglio la rassegna si sposta poi a Lecce con quattro serate.
Io non l’ho interrotta è ideata, con il coordinamento di Pierpaolo Lala e Gabriella Morelli, dall’associazione Diffondiamo Idee di Valore ed è organizzata con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia e con il sostegno del Comune di Corigliano d’Otranto grazie al contributo del Co.Re.Com. (Comitato Regionale per le Comunicazioni) della Puglia e nell’ambito del progetto “Le Officine del Castello Volante“, vincitore di “Fermenti in comune” (avviso dell’ANCI finanziato attraverso il Fondo Nazionale Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri).
La rassegna è promossa inoltre in collaborazione con Regione Puglia – Polo BiblioMuseale di Lecce, Provincia di Lecce, Comune di Lecce – Agostiniani Libri, Biblioteca Bernardini e OgniBene di Lecce, Biblioteca Comunale di Corigliano d’Otranto, Conversazioni sul Futuro, Big Sur, CoolClub, Multiservice Eco, La Festa di Cinema del Reale, Viva – Tante belle Cose (progetto sostenuto dal Bando Volontariato 2019 di Fondazione Con il Sud), Libreria Idrusa di Alessano, Mondadori Bookstore di Lecce e “I dialoghi del faro”, nell’ambito del progetto “Fari di Comunità”, finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’Avviso pubblico 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale”.