Domenica 28 novembre, alle ore 18:00, presso il Castello di Corigliano d’Otranto, si terrà la presentazione del libro “La mia Puglia” pubblicato da Edizioni Minerva nella collana “I luoghi dei sentimenti”. L’incontro, introdotto dalla Sindaca Dina Manti vedrà la partecipazione di Luca Bandirali, Lorenzo Capellini, Vincenzo D’Alba, Francesco Maggiore.
Siamo travolti dalla velocità con cui viviamo le nostre vite – dice Dina Manti - e non abbiamo il tempo di alzare lo sguardo e volgerlo verso ciò che ci circonda. Tante volte restiamo abbagliati e sorpresi nello scoprire la bellezza ed il grande valore di vivere in luoghi come i nostri. Fermarci a guardare la pietra calcarea in cui sono scolpite chiese e portali; i cortili delle case a corte; la luce dorata che si spande nelle piazze barocche che ha il colore dell’olio. Le stesse radici che apparentano questa terra e la sua gente e che ne legano la storia.
La nostra strada verso il futuro è passata dai secoli e dalle tradizioni che avevamo alle spalle, anche per questo il turista che arriva scopre un’atmosfera che altrove non si trova, perché i luoghi raccontano la nostra intimità di terra.
Con il libro “La mia Puglia” nella società dell’istantaneo, Lorenzo Capellini ferma il tempo sulla nostra memoria. Con le sue immagini ridiamo il senso alle parole, alle emozioni, ai sentimenti, alle persone, alla vita vera insomma.
Il volume racconta, in quasi trecento pagine, attraverso i testi di Gianfranco Dioguardi e Francesco Maggiore e le fotografie di Capellini, le bellezze della Puglia. “Una regione, questa delle «Puglie», - scrive nel suo saggio Gianfranco Dioguardi – caratterizzata da grandi contraddizioni, una terra dove amarezza e dolcezza si fondono in molteplici contrastanti immagini che si impongono per la magica varietà di intense bellezze, ma anche di antiche sofferenze che i pugliesi vicini e lontani hanno saputo contrastare rendendo la Puglia terra benedetta e da tutti celebrata”.
“Nella sua estensione geografica e storica – afferma Francesco Maggiore nella presentazione – risiedono i termini di un’eterogeneità morfologica e di una ricchezza culturale che rendono la Puglia un unicum: una regione radicata nel tempo e nello spazio di quel Mare, culla di tre continenti, che gli antichi romani appellavano “nostrum”. Antitesi e unità morfologiche, divergenze e convergenze linguistiche, austerità e fastosità architettoniche, rappresentano solo alcune delle prerogative di questa regione dove tutto appare oscillare tra dimensione reale e dimensione immaginaria. E così, in equilibrio tra incanto e realismo, ho intrapreso questo pellegrinaggio nella mia regione di origine, persuaso dalla possibilità di affiancare due viaggiatori d’eccezione”.
Lorenzo Capellini è un artista e fotografo di fama internazionale; interprete di eccezionali narrazioni fotografiche, scrittore di immagini potenti, avventuriero instancabile, figura di grande fascino intellettuale, sempre vicino agli avvenimenti e ai protagonisti (da Ernest Hemingway a Pier Paolo Pasolini, da Alberto Moravia ad Aldo Rossi) che hanno segnato la storia politica, sociale, artistica e culturale degli ultimi sessant’anni, in Italia e nel mondo. In apertura del libro scrive: “Ora, per questa mia collana, ho intrapreso un altro viaggio nella grande Puglia, da un’altra prospettiva. Ho avuto la fortuna di percorrerla, dal Gargano al Capo di Santa Maria di Leuca, in compagnia di uno dei più prestigiosi intellettuali di questa meravigliosa regione, Gianfranco Dioguardi, che con passione mi ha guidato attraverso la sua terra tanto amata”.