L' incontro di venerdì 26 novembre, secondo appuntamento della rassegna "Carne o pesce? Storia di scelte - Le donne di ieri, oggi e domani" vuole puntare l'attenzione sul valore del femminile, ribadendo un deciso "No" nei confronti della violenza contro le donne.
Una delle prime vittime pugliesi di femminicidio è stata Santa Scorese, giovane attivista cattolica perseguitata e uccisa dal suo stalker. La sua esperienza umana e progettuale verrà ripercorsa attraverso lo sguardo del cinema, nella visione filmica di Alessandro Piva che ha realizzato un documentario "Santa subito", vincitore del Festival del Cinema di Roma nel 2019; attraverso il ricordo della sorella, RosaMaria Scorese; attraverso le parole di Simonetta Dello Monaco, Presidente di Apulia Film Commission; attraverso la testimonianza di chi, quotidiamente, offre supporto psicologico e sostegno legale come Maria Pia Vigilante e Beatrice Chiriatti, rispettivamente Presidente dell'Ass.ne Giraffa Onlus e psicologa dei centri della Rete Antiviolenza SanFra.
Anche questo secondo appuntamento si terrà nel Castello di Corigliano d' Otranto alle ore 18,15 e sarà introdotto dai saluti della sindaca Dina Manti.
Si ricorda che l' ingresso è libero ed aperto previa esibizione del Green Pass, nel rispetto delle norme AntiCovid vigenti.
L'evento rientra nel progetto "Smarrimenti 2021" ideato dall'Associazione culturale Archès per il Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in collaborazione con il Comune di Corigliano d'Otranto e la cooperativa CoolClub.