a cura di Maurizio Buttazzo e Malì Erotico
Antonio Carmelo Erotico? Chi, quello che fotografa con la zappa? Chiese un giorno Guido Piacentini ad un amico. Antonio Carmelo Erotico è il fotografo di «Frigidaire» la rivista culturale italiana di fumetti, rubriche, inchieste giornalistiche, musica e altro, pubblicata dal 1980 al 2008 dai contenuti estremamente innovativi di autori italiani e stranieri, tra cui Andrea Pazienza, e sulla quale hanno esordito famosi personaggi dei fumetti come Zanardi o Ranxerox che la resero un fenomeno di culto. Visioni del Sud si propone di esplorare il percorso artistico di Antonio Carmelo Erotico e in particolare la sua produzione legata ai nudi e all’erotismo, immagini poi diventate le iconiche copertine di «Frigidaire», per dare vita a un progetto espositivo capace di rileggere a distanza di tempo la sua ricerca. In Erotico Erotico, la mostra curata dalla figlia Malì Erotico e dal suo amico e fotografo Maurizio Buttazzo, le immagini diventano una preziosa testimonianza delle istanze e della cultura underground che percorrevano l’Italia a cavallo tra gli Anni Ottanta e Novanta. Il ritratto di una generazione, colta da un artista dissacrante e provocatorio.
Antonio Carmelo Erotico
Nasce il 21 gennaio 1954 a Galatina, dove trascorre l’infanzia e l’adolescenza come un pesce fuor d’acqua. Nel 1972 si trasferisce a Bologna interrompendo e riprendendo gli studi varie volte, fino a mancare la laurea al D.A.M.S. Make Up è il suo primo lavoro fotografico, esposto dalla galleria Duemila e promosso successivamente in Arte Fiera. Produce per quindici anni ritratti privi di psicologia, ritratti di persone reali che trasforma, a volte violentemente, in personaggi di un suo immaginario album Panini. Nel 1991 pubblica un libro di fotografie di architettura che documentano l’edificio di S. Giovanni in Monte prima del restauro. Dalla guarigione da un linfoma di Hodgkin fino a oggi fa il casalingo.